Inquinamento indoor: quale impatto sulla salute umana?
Si è appena concluso il progetto finanziato da INAIL VIEPI - Valutazione Integrata dell’Esposizione al Particolato Indoor, che ha visto il Laboratorio ENEA Salute e Ambiente (SAM) coinvolto, insieme ad altri Istituti di ricerca italiani, nello studio delle possibili correlazioni tra particolato atmosferico, condizioni microclimatiche in ambiente indoor ed effetti sulla salute umana.
Si è appena concluso il progetto finanziato da INAIL VIEPI - Valutazione Integrata dell’Esposizione al Particolato Indoor, che ha visto il Laboratorio ENEA Salute e Ambiente (SAM) coinvolto, insieme ad altri Istituti di ricerca italiani, nello studio delle possibili correlazioni tra particolato atmosferico, condizioni microclimatiche in ambiente indoor ed effetti sulla salute umana.
Il Laboratorio SAM ha coordinato una unità operativa dedicata alla caratterizzazione tossicologica di risposta al particolato fine e ultrafine, in un modello in vitro di epitelio polmonare umano esposto agli inquinanti indoor aerodispersi di un’aula di botanica dell’Università la Sapienza di Roma.
La campagna di esposizione delle cellule umane è stata effettuata “in campo”, mediante l’utilizzo di un innovativo sistema espositivo portatile che permette il contatto diretto delle cellule epiteliali con l’aria raccolta in ambiente indoor, in condizioni “real-time”.
Sono attualmente in corso le analisi molecolari ed epigenetiche per identificare i geni coinvolti nei “pathways” eziopatogenetici di risposta agli inquinanti che, correlati con la caratterizzazione chimico-fisica del particolato raccolto nell’aula dell’Ateneo, permetteranno di capire il potenziale impatto dell’inquinamento indoor sulla salute umana.