La Divisione svolge attività di ricerca e innovazione nel settore delle biotecnologie red e green nell’ottica di una integrazione finalizzata all’individuazione, produzione e validazione di strategie applicabili in campo biomedico, farmaceutico, nutraceutico e cosmeceutico, e fornisce soluzioni innovative per la valorizzazione, sostenibilità e competitività delle produzioni agroalimentari.
Le nostre attività
Tematiche di ricerca
- Tecnologie e metodologie in biologia delle radiazioni ionizzanti
- Tecnologie e metodologie in biologia delle radiazioni non ionizzanti
- Immunotecnologie per la salute
- Tecnologie e metodologie innovative per la valutazione dell'impatto dell'ambiente sulla salute
- Nanotossicologia
- Applicazioni di prodotti naturali per la medicina veterinaria ed umana
- Alimenti e Salute
In evidenza
L’ENEA è stato recentemente chiamato dalla Società Italiana di Genetica Agraria, (SIGA) a far parte di un gruppo di lavoro, costituito da ricercatori e studiosi afferenti a diverse Università e Cen
Effetto dell'inquinamento indoor sulla salute umana: i risultati di uno studio congiunto ENEA-CNR nell'ambito del Progetto INAIL “VIEPI-Valutazione Integrata dell’Esposizione al Particolato Indoor”
Dal 5 all'8 novembre 2024, presso il quartiere fieristico di Rimini, torna Ecomondo, la Fiera Internazionale dedicata ai settori della green and circular economy.
La tesi di Laurea di ENEA e Campus Biomedico dal titolo “Effects of Opuntia Ficus Indica waste material on GSNOR expression: mechanisms and possible applications” vince il primo Premio dell’area te
Una carta di identità che garantisca l’origine e la qualità di uno dei prodotti più consumati al mondo, il caffè. È quanto prevede la collaborazione tra ENEA, l'azienda Pnat (spin-off dell’Università di Firenze), l’Accademia del Caffè Espresso (La Marzocco) e gli enti garanti del caffè di otto Paesi del Centro e Sud America. L’obiettivo è di ottenere la tracciabilità del caffè di alta qualità (specialty coffee) e di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei piccoli coltivatori da cui spesso dipendono queste produzioni di eccellenza
Il 27 e 28 settembre torna la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici: l’edizione 2024 di NET - scieNcE Together è dedicata a Maria Skłodowska Curie. Il Dipartimento SSPT partecipa alla manifestazione con una serie di iniziative dedicate sia alle scuole, nella mattina del 27 settembre, che aperte a tutti nelle seguenti località: Roma presso Città dell’Altra Economia e il CR Casaccia, Portici, Trisaia e La Spezia.
ENEA organizza il 5° Congresso mondiale di elettroporazione insieme all'Università Sapienza
L'ENEA studia applicazioni innovative dei campi elettrici pulsati ultra-brevi per il trattamento dei tumori recidivanti
La Divisione Salute partecipa alla Community of Practise Salute in un progetto finanziato dall'European Innovation Council
Il 22 e il 23 maggio si terrà l’annuale riunione della General Assembly di ENERO (European Network of Environmental Research Organisations), quest'anno ospitata da ENEA.
Congresso internazionale della Società di bio-elettromagnetismo a Creta dal 16 al 21 giugno 2024
ENEA partecipa al 1° Congresso nazionale Salute, ambiente e camb
Nell’ambito del ciclo di seminari “Storie di colture multifunzionali e applicazioni innovative per la bioeconomia circolare” organizzato da ARDAF, si terrà martedì 16 aprile 2024 il secondo incontro tecnico-scientifico dal titolo “Il melograno: le potenzialità di un’antica, preziosa coltura mediterranea”.
Studio ENEA sullla mortalità come indicatore di impatto dei cambiamenti climatici
Il 29 e 30 gennaio, presso l'INFN di Catania, si è tenuto il primo workshop sulle infrastrutture nell’ambito del WP5 della European Partnership for Radiation Protection Research (PIANOFORTE).
Presnetazione del progetto Cromosogno alla II edizione del progetto "Mappa della Città Educante"
Nuovo studio ENEA sull'effetto protettivo della nocciola, Corylus avellana, sulle cellule epatiche
Aumentata efficacia della radioterapia nel trattamento dei tumori quando in combinazione con nano-particelle di diamante. Risultati di una collaborazione tra la ENEA e l'Università di Torino