Effetti delle basse dosi sull’insorgenza di patologie non neoplastiche
Pazienti affetti da diversi tipi di cancro mostrano, dopo radioterapia, aterogenesi (formazione di lesioni aterosclerotiche nelle pareti delle arterie), deficit neurologici a carico di memoria, attenzione e funzione motoria, aumentato sviluppo di cataratta. Questi effetti non cancerogeni hanno luogo quando la morte cellulare da radiazioni è così estesa da causare difetti funzionali del tessuto e/o organo colpito. Nell’ambito dei progetti europei del VII Programma Quadro, PROCARDIO (Cardiovascular Risk from Exposure to Low-dose and Low-dose-rate Ionizing Radiation), CEREBRAD (Cognitive and Cerebrovascular Effects Induced by Low Dose Ionizing Radiation), e Concert (European Concerted Program on Radiation Protection Research) sono sviluppati e impiegati modelli animali di aterogenesi precoce e modelli per lo studio di effetti neurocognitivi di basse dosi di radiazioni ionizzanti. L’impiego di tali modelli permette l’indagine dei meccanismi cellulari e molecolari alla base dell’insorgenza di patologie non neoplastiche in seguito a irraggiamento.