Meccanismi molecolari nella patogenesi dei processi infiammatori
L'infiammazione è il tipo più comune di risposta dell’organismo di fronte ad un insulto proveniente dall'ambiente circostante. La risposta infiammatoria si verifica quando i tessuti sono danneggiati da batteri, traumi, tossine, calore, o per qualsiasi altra causa. A questo proposito, il tratto gastrointestinale si trova in una condizione unica, in quanto è permanentemente esposto all'ambiente esterno, è costantemente stimolato da una miriade di antigeni e alberga la flora enterica endogena.
Per instaurare e mantenere un rapporto reciprocamente vantaggioso, il sistema immunitario della mucosa deve attivare una condizione di tolleranza verso il microbiota non patogeno, ma allo stesso tempo rimanere reattivo nei confronti dei microrganismi potenzialmente patogeni; la rottura di questo delicato equilibrio si traduce in infiammazione. Quando il sistema immunitario non funziona correttamente, l’infiammazione diventa cronica, comportando l’instaurarsi di tutta una serie di eventi devastanti che conducono a una serie di patologie, anche gravi, per l’uomo, quali ad esempio le malattie infiammatorie intestinali (IBD), la celiachia, le allergie e, in ultima analisi, il cancro.
E’ stato recentemente osservato, nel mondo occidentale, un forte aumento dell'incidenza di queste patologie che le rende oggetto di intensa ricerca.
Il nostro gruppo sta esplorando, utilizzando approcci molecolari, diverse vie di segnale dell’immunità innata coinvolte nella instaurarsi e nel cronicizzarsi dei processi infiammatori, con l'obiettivo di fare luce sui meccanismi patogenetici alla base di queste patologie complesse, nonché per scoprire nuove strategie terapeutiche per il loro trattamento.